Resina: per pareti e pavimenti pratici e resistenti
Impiegati inizialmente solo in ambienti industriali e tecnici, i rivestimenti in resina, hanno ormai conquistato da diverso tempo gli spazi domestici. Merito senza dubbio della loro resa estetica, non più ristretta al contesto industriale, ma capace di adattarsi anche ad un ambiente raffinato ed elegante. Ma soprattutto il successo si deve alla loro resistenza all’usura e della praticità d’uso, a cui si aggiunge la possibilità di applicarli sopra finiture preesistenti. Questo tipo di rivestimento è dunque la soluzione ideale in caso di ristrutturazione: permette di evitare i disagi e i costi delle demolizioni e, grazie allo spessore di appena 3 millimetri, evita di andare a riadattare porte ed infissi. I vantaggi dell'utilizzo di questa tipologia di rivestimento sono numerosi:
- i costi sono decisamente più contenuti rispetto a quelli per altre tipologie di finiture come i classici marmo e parquet;
- il materiale è facilmente reperibile e, come accennato precedentemente, può essere applicato su pavimenti già esistenti, evitando scomodi interventi di demolizione;
- grazie alla sua tecnica di posa, risulta decisamente resistente all’usura;
- le possibilità di personalizzazioni e combinazione cromatiche sono pressoché infinite;
- facilità di pulizia e di mantenimento, grazie alla mancanza di fughe;
- impatto visivo particolare, capace di creare un unicum con l’ambiente.
In generale, quando si tratta di ristrutturare, in modo più o meno invasivo, la resina è una scelta ottima perché capace di accontentare anche gli occhi più minuziosi ed evitare allungamenti nella pianificazione, perdita di risorse, facilità di gestione e mantenimento nel lungo termine.